DAVIDE NICELLI JR. E ALESSANDRO MATTIODA CHIUDONO LA STAGIONE TERZI DI PEUGEOT E SECONDI DI DUE RUOTE MOTRICI
Il Campionato Italiano Rally si è chiuso con il Rally Tuscan Rewind dopo un'intensa annata. La vittoria finale è andata a Basso. Anche gli altri titoli sono stati assegnati nell’ultima prova. Tra questi il trofeo Peugeot, dove si è imposto Griso, che ha conquistato la gara toscana e la classifica generale. Niente da fare per Davide Nicelli che, per oltre metà stagione, fino al rally Due Valli, aveva cullato il sogno di conquistare il prestigioso trofeo. Il driver pavese non c’è l’ha fatta a riportarsi in vetta al Peugeot, chiudendo al quarto posto la prova toscana e quindi sul terzo gradino del podio
la classifica finale del trofeo. Si è riscattato con il primo posto nel due ruote motrici, prima affermazione stagionale davanti al pilota Peugeot Italia Ciuffi. Il successo gli è valso la seconda piazza nella classifica finale del due ruote motrici.
Sentiamo le parole di Nicelli, che ha gareggiato con la sua 208 del Team By Bianchi navigato da Alessandro Mattioda: "Ci abbiamo provato fino all'ultima, purtroppo è andata male – spiega – è mancata la ciliegina sulla torta ma la nostra stagione è stata straordinaria; sono cresciuto tanto rispetto a un anno fa e questa è la cosa più importante in vista del mio futuro. Fino al Due Valli siamo rimasti sempre al comando del trofeo, quindi questo dimostra che abbiamo mantenuto un ottimo passo, lottando con i migliori e soprattutto in sei gare di campionato mai un ritiro, cosa non così scontata nel CIR perchè le gare sono lunghe, difficili, con tante insidie. Al Tuscan siamo stati abbastanza veloci e competitivi anche se a tratti non ho guidato benissimo per diversi motivi, uno tra tutti la poca esperienza sulla terra, poi sull'ultima prova ho fatto gli ultimi cinque - sei chilometri senza freni e quindi siamo rimasti quarti. Cambia poco perchè sia Griso che Guglielmini erano ormai troppo avanti e il campionato era andato. Sono felice per aver chiuso secondo di due ruote motrici dietro all'ufficiale Peugeot Ciuffi, a cui faccio i miei complimenti. Mi spiace perchè vincere sarebbe stato più bello e fare un 2020 da ufficiale Peugeot, ma per arrivare lì bisogna essere i migliori e vincere. Noi in alcune gare o semplicemente in alcune prove siamo stati meno veloci e competitivi di Griso e Guglielmini, ci può stare perchè loro hanno più anni di me e quindi più esperienza e in questo sport conta tanto. Non dobbiamo sentirci sconfitti ma lavorare con sacrificio ancora di più per arrivare ad essere come loro o ancora più forti.
Ora volevo passare ai ringraziamenti: grazie al mio team By Bianchi che mi ha dato una macchina al top in ogni gara e mi ha seguito sempre al meglio; grazie a Fabrizio, Daniele e a tutti i ragazzi, un grazie al mio navigatore Alessandro Mattioda che oltre ad essere un professionista del quaderno, mi ha fatto crescere tantissimo come pilota e come persona visto che io ho la mia testa e quindi non è facile gestirmi; con lui ho instaurato un rapporto speciale, è come un fratello maggiore per me, una persona che anche per il futuro voglio al mio fianco, grazie alla mia scuderia capitanata dal mitico Paolo Benvenuti che mi ha sempre supportato e creduto in me, grazie a Paolo Andreucci e Anna Andreussi per averci dato una mano ad ogni gara con tanti consigli e informazioni per la mia crescita e per me è stato un onore aver avuto modo di lavorare con due persone splendide e due campioni come loro, un grazie di cuore a tutti i miei sponsor che mi hanno dato la possibilità di essere al via della massima serie dei rally in Italia, grazie a tutti i miei fans, amici, appassionati che mi hanno sempre sostenuto e tifato per noi o da casa o da bordo strada e questo mi rende orgoglioso perchè il tifo e il pubblico per me è una cosa importantissima che non può mancare, e infine, il grazie più grosso al boss, mio padre che mi ha dato il massimo ancora una volta in tutto, facendomi correre come un professionista e quindi anche in futuro deve essere sempre al mio fianco perchè per me è la figura più importante che ci sia nelle gare e nella vita.
Ora pensiamo e lavoriamo già in ottica 2020 per presentarci ancora più forti di prima. La stagione è finita ma non è detto che il mio 2019 sia finito.
Continuate a seguirmi per restare sempre aggiornati".